Per celebrare questa importante ricorrenza nella nostra città, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, in collaborazione con l’UNHCR, ha coordinato l’organizzazione di un programma di iniziative interculturali volte a sensibilizzare i cittadini e ideate dagli stessi rifugiati attraverso il lavoro del SAI (Sistema Accoglienza Integrazione del Comune di Napoli), della Consulta degli Immigrati del Comune di Napoli, di altri enti del Terzo Settore impegnati sui temi dei diritti e dell’accoglienza.
La Giornata si apre alle ore 9,30 con una breve passeggiata interculturale (SU PRENOTAZIONE) seguendo le bravissime guide di Migrantour Napoli. Prima tappa: IL CANTASTORIE, museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, Via dei Tribunali 214, dove grazie al prezioso contributo dello scrittore di origine algerina Tahar Lamri e ai documenti conservati nell’archivio, sarà possibile rivivere la storia della città tra il ‘600 e il ‘700, quando Napoli fu una piazza di scambio, riscatto e compravendita di schiavi.
Il programma della Giornata continua con il seguente programma con ingresso libero:
ore 15: Seminario sui Diritti dei Rifugiati presso la sala della Loggia del Maschio Angioino, in collaborazione con il SAI Napoli
ore 17: evento musicale di sensibilizzazione “La festa dei Popoli”, presso l’Anfiteatro di Piazza Garibaldi, in collaborazione con la Consulta degli Immigrati e il SAI Napoli.
ore 19,30, Arte, Musica, Filantropia , Largo S.Giovanni Maggiore Pignatelli, presso il Kestè, in collaborazione con Associazione Volia e Consolato dell’Ucraina a Napoli.